L’anno 2023 ci ri-presenta violentemente la mancanza d’acqua, la siccità e in alcuni casi l’inizio della desertificazione.
Il disastro climatico parte con la mancanza di neve: nell’inverno 2023 abbiamo avuto solo il 60% di precipitazioni nevose e l’agonia dei ghiacciai impatta principalmente sull’agricoltura ma anche sull’ambiente in generale, sulle produzioni industriale e sulla produzione di energia elettrica.
Studi prevedono lo scioglimento della massa glaciale presente sulle alpi sottostante all’altitudine di 4000 metri in gran parte per il 2050.
Stiamo andando velocemente verso un disastro annunciato da anni dagli studiosi e rilanciato costantemente dalle organizzazioni sociali come Associazione Rurale Italiana, La Via Campesina e Fridays For Future e associazioni sempre in prima linea come Lega Ambiente, Italian Climate Network, mentre il mondo agroindustriale sembra accorgersi solo ora dello scenario terribile che ci attende.
La cause principali per questa mancanza di precipitazioni e del consumo non sostenibile dell’acqua – che sono sempre più evidenti negli ultimi anni nella pianura padana e nel nord ovest italiano – sono da ricercare nei cambiamenti climatici che globalmente coinvolgono il pianeta e localmente nei sistemi agricoli legati all’agrobusiness che ha per modello la monocoltura e agli allevamenti industriali che sono produttori massivi di CO2 ,principale responsabile dell’aumento della temperatura globale del pianeta.
Il meccanismo della crescita senza fine e la gestione del pianeta in mano alle grandi multinazionali del cibo industriale e delle sementi deve essere fermato.
Di questo vogliamo parlare e di come nello specifico l’agricoltura contadina agroecologica e solidale possa essere la soluzione per nutrire il mondo e raffreddare il pianeta . Organizzano ARI Associazione Rurale Italiana, Cascina Cuccagna, AgriCultures, Deafal, ECVC European Coordination Via Campesina, DESR, Amap Madre Terra e Fridays For Future Milano.
Partecipano:
Fabrizio Garbarino – Presidente di ARI
Damiano Di Simine – responsabile scientifico Legambiente Lombardia
Matteo Sala – Ortofficina ARI
Erica Rodari – Comitato milanese Acquapubblica
Gaia Giovagnoni – Fridays For Future
Francesca Casale – idrologa del politecnico di Milano e coordinatrice volontari Italian Climate Network
Sila Mesquita – indigena amazonense brasiliana, coordinatrice del Grupo del Tabalho Amazonico, organizzazione storica dell’Amazzonia Brasiliana.
Gli incontri sono realizzati con i fondi raccolti con la Lotteria di Natale della Cuccagna 2022.
A cura di ARI Associazione Rurale Italiana, Cascina Cuccagna, AgriCultures, Deafal, ECVC European Coordination Via Campesina, DESR, Amap Madre Terra e Fridays For Future Milano.
Martedì 02 maggio, h 18:00.
Ingresso libero.